Au revoir, Alsace!

di D. Daverio

Le autorità sfilano sullo sfondo dello special color

Come la maggior parte delle forze aeree mondiali, anche la Armée de l’Air francese sta attraversando una fase di ridimensionamenti dettati da problematiche di tipo economico, che porterà alla chiusura, da qui a due - tre anni, di alcune sue basi operative sparse sul proprio territorio. Nell’ottica di questo ridimensionamento il 27 giugno scorso si è svolta, nella Base Aerea 132 di Colmar-Meyenheim, una cerimonia durante la quale le due squadre aeree EC 01.030 “Alsace” ed EC 02.030 “Normandie-Niemen” sono state sciolte per poi essere ricostituite in un’unica squadra, l’EC 01.030 “Normandie-Niemen”. Presente il generale del Corpo Aereo Jean-Pierre Martin, comandante delle forze aeree francesi.

La cerimonia ha avuto inizio con l’arrivo delle autorità accompagnate dalla musica della banda della Base Aerea di Dijon. Le bandiere rappresentative dei due squadron sono state consegnate al generale Martin come segno dello scioglimento degli stessi; in seguito il tenente colonnello Kuzniak è stato nominato nuovo comandante della costituente EC 01.030 ed ha avuto in consegna il drappo del “Normandie-Niemen”, simboleggiante la costituzione del nuovo Escadron.

Il flight di 4 Mirage F.1 sorvola la zona dell'evento

Il saluto della Patrouille de France, con il sorvolo della base, e di un flight composto da 4 Mirage F.1 decollati dalla stessa hanno così messo fine alla cerimonia. Il pomeriggio è stato però dedicato al volo. Dapprima l’esibizione di un Rafale B dell’EC 02.007 che ha evidenziato la potenza del nuovo aereo francese con arrampicate verticali mozzafiato, poi il Mirage 2000 Solo Display team ha dimostrato le eccezionali doti di manovrabilità del caccia nazionale, portando il Mirage 2000C dell’EC 02.005 ai limiti, con alto angolo d’attacco e virate strette, e ancora di alcuni velivoli storici utilizzati in passato dai due gruppi volo, tra i quali un bellissimo esemplare di Morane MS.406, un Harvard e un Vampire, per finire con i volteggi dell’Alpha Jet della AJeTS (Advanced Jets Training School, la scuola di addestramento al volo creata congiuntamente da Armée de l’Air e Belgische Luchtmacht) con colorazione speciale per celebrare il milione di ore di volo sul velivolo raggiunte proprio nel 2008.

La giornata si è conclusa con i passaggi ad alta velocità e postbruciatore inserito effettuati da cinque Mirage F.1; tra questi uno stupendo biposto con colorazione speciale commemorativa dell’evento, che per tutto il giorno ha fatto da sfondo alla stupenda cerimonia.

Lo special color in dettaglio

Fantastica colorazione con i colori dell'Alsace

I colori rosso e oro distintivi dell’ex EC 01.030 “Alsace” sono stati utilizzati come base per la colorazione del Mirage F.1B. Su ogni lato della coda di colore azzurro (che simboleggia il cielo), 3 diversi velivoli in ricordo dei modelli utilizzati durante gli anni, dal 1941 (anno di fondazione del gruppo) fino all’era precedente il “piccolo” delta. La scritta “Groupe Alsace – 67 ans de chasse” sui due lati della fusoliera, sotto l’ala, ricorda la lunga vita del reparto. Sempre sui due lati, sotto la cabina di pilotaggio, è stato apposto lo stemma del 341° Squadron RAF, nome assegnatogli durante la II Guerra Mondiale in seno alla RAF: i fondatori erano tutti piloti francesi emigrati in Gran Bretagna dopo l’invasione della Francia da parte dei nazisti.

Nella vista dall’alto, lo scudo dell’Alsace era riproposto a totale copertura della superficie alare e della fusoliera dell’aereo. Non c’è che dire, uno special color degno del nome!

Un po’ di storia

Un Morane MS.406 sfila sulla linea di volo, prima dell'esibizione

Nata ufficialmente nel 1941 e costituita nel 1943 come 341° Squadron RAF basato in Scozia, utilizzò dapprima i Morane MS.406 e in seguito gli Spitfire Mk.IX. Dopo l’operazione Overlord, diventa la prima unità ad operare dal neo-liberato territorio francese.

Nel 1946, viene trasferita in Indocina in supporto alle truppe francesi ivi dislocate; al ritorno in patria, i P-47 Thunderbolt diventano la nuova dotazione del reparto.

Trasferiti negli anni ’50 sulla base di Dijon (dove ricevono i Vampire, primo aereo a reazione dell’Armée de l’Air), vi rimangono fino al 1956, anno in cui vengono trasferiti in Algeria in seguito ai moti rivoluzionari che porteranno all’indipendenza dello stato africano.

Gli anni ’60 segnano una nuova era, con l’assegnazione dei nuovi Mirage IIIC (prima unità a riceverli) e più avanti dei IIIE, versione ammodernata e potenziata della precedente. Per un ventennio abbondante, il delta francese rimarrà la dotazione dell’unità, finché nel 1985 vengono sostituiti dai moderni (e naturali eredi) Mirage 2000C. All’interno della riorganizzazione delle forze armate francesi per il nuovo millennio, nel giro di pochi anni l’unità viene dapprima trasferita a Colmar per formare la 13° Squadra caccia, poi si vede riequipaggiare con i Mirage F.1CT, e infine (dopo la dissoluzione della 13° Squadra) viene formata in seno alla 30° Escadre, mentre i suoi aerei partecipano attivamente – con missioni di bombardamento sulla Serbia - alla guerra in Bosnia-Erzegovina.

Uno dei Mirage F.1B da addestramento basati a Colmar

Nel 2005 riceve la versione biposto del “piccolo” di casa Dassault, l’F.1B, e da quel momento diventa l’”Accademia del Mirage F.1” per addestrare tutti i piloti destinati ai rimanenti F.1CT e CR ancora nei ranghi dell’Armée francese.

Nel 2008, infine, viene posto in posizione quadro in attesa di essere riformata più avanti nel tempo, chissà dove e su quale velivolo.

“Au revoir, Alsace!”.

IMA-photo would like to thank Aspirant Trepo at BRP of BA 132 and all the personnel at Colmar for the kindness and the opportunity given to us.