AMX - Destinazione USA

di G. Alemani

La storia del 51° Stormo

Schieramento degli AMX prima della partenza

Il 51° Stormo fu costituito il 1° ottobre 1939 sull'aeroporto di Ciampino Sud (Roma) quale Reparto Caccia e fin dall'inizio del secondo Conflitto Mondiale gli venne affidato il compito della difesa delle città di Roma e Napoli, che svolse con velivoli CR.32 e G.50.
Con l'assegnazione dei velivoli Macchi 200, 202, 205, partecipò alle operazioni belliche in Africa Settentrionale, in Russia, nei Balcani e alla difesa dei cieli di Sicilia e di Sardegna.
In cinque anni di guerra, ha effettuato oltre 40.000 ore di volo, di cui 28.000 in azioni di scorta ed attacchi al suolo.
Il bilancio dell'attività bellica è rappresentato da 270 aerei abbattuti, 102 velivoli probabilmente abbattuti e 934 mitragliati in volo.
La Bandiera del Reparto è decorata di Medaglia d'Oro e di Medaglia d'Argento al Valor Militare.

Nell'immediato dopoguerra, lo Stormo fu riorganizzato sull'aeroporto di Lecce assieme ad altri reparti da Caccia e nel 1947, con i velivoli Republic P-47, P-51 e Spitfire IX, fu trasferito sull'aeroporto di Treviso.
Ricevuti gli aerei a getto F-84G, lo Stormo prese possesso, nel febbraio del 1953, della nuova base di Istrana.
La linea di volo fu arricchita con l'assegnazione dei velivoli F-84F, F-86K e successivamente con i G-91R. Nel 1963 il 51 diventa "bisonico" con l'assegnazione del velivolo F-104G Starfighter. Il 1989 è l'anno in cui lo Stormo riceve il 103° Gruppo, primo ad avere in dotazione il nuovo velivolo AM-X. Nel corso del 1995 il 103° Gruppo è stato il primo Reparto Combat Ready su velivolo AM-X ad operare in missioni reali sul territorio Bosniaco effettuando operazioni di supporto aereo ravvicinato nell'ambito delle operazioni belliche programmate dalla NATO. Nel marzo del 1999 il 22° Gruppo viene messo in posizione quadro e, a seguito del precipitare della situazione geo-politica nei Balcani, il 103° Gruppo viene nuovamente impegnato in prima linea nell'ambito dell'Operazione "Allied Force" inizialmente dalla Base di Istrana ed in seguito sulla Base di Amendola, effettuando 70 missioni reali con 780 sortite complessive, contribuendo significativamente all'adempimento dei compiti assegnati dall'Alleanza alla Nazione. Nel luglio del 1999 viene assegnato il 132° Gruppo con velivoli AM-X e capacità di ricognizione fotografica.

Il 51-42 e il 51-44 nella piazzola di sosta tecnica

Nell'ambito dell'attività A.M.A., dal 2001 al 2005, i due Gruppi di Volo si sono rischierati annualmente sulla base di Goose Bay (CANADA) per effettuare addestramento specifico al volo a bassissima quota; inoltre, nell'estate del 2003, per la prima volta la linea AM-X partecipa alla "RED FLAG", complessa ed impegnativa esercitazione che si svolge in Nevada (USA) presso la Base di Nellis.

Nel 2004 lo Stormo ha festeggiato i cinquant'anni di permanenza sull'aeroporto di Istrana.

Nel 2006 la Bandiera di Guerra dello Stormo con a seguito personale e mezzi è stata rischierata a Kabul, in Afganistan.

Esercitazione GREEN - RED FLAG 2009

Vista ravvicinata di un AMX ACOL

Dal 2 agosto al 5 settembre 2009, una cellula del 51° Stormo di Istrana e del 32° Stormo di Amendola composta da piloti e specialisti si rischiererà con 10 AMX ACOL (la versione aggiornata del velivolo monoposto italo-brasiliano) presso la base aerea americana di Nellis, nel Nevada, per partecipare alle esercitazioni GREEN e RED Flag.

La base di Nellis si trova al centro di una vasta area di poligoni (con dimensioni equivalenti a quelle dell'intera Pianura Padana) ed è principalmente dedicata all'addestramento avanzato dei Reparti di Volo dell'Aeronautica statunitense. La base ospita il 57° Wing la cui missione è quella di preparare i reparti per le varie tipologie di operazioni che possono nascere in risposta a situazioni di crisi, oltre alla pattuglia acrobatica dell'Aeronautica statunitense (i famosi Thunderbirds). Le attività addestrative coinvolgono regolarmente le aeronautiche dei paesi alleati, sia NATO che non.

Tra le varie esercitazioni che vengono svolte spiccano la GREEN FLAG e la RED FLAG, che sono quelle organizzate con il maggior livello di realismo e più avanzate a livello mondiale. A questo link potete trovare l'elenco dei partecipanti di questa edizione e qualche notizia di carattere generale.

GREEN FLAG

Il decollo del 51-50

La GREEN FLAG rappresenta lo stato dell'arte per quanto riguarda l'addestramento nel supporto aereo ravvicinato alle truppe di terra. Infatti, durante le due settimane di esercitazione gli equipaggi di volo e i reparti dell'Esercito sul terreno lavorano in stretto contatto per sviluppare e verificare "sul campo", con il massimo livello di realismo, le tattiche applicabili nei teatri operativi attuali (Afghanistan in primis) per poter operare in sicurezza e riducendo al minimo le possibilità di provocare danni collaterali, sia a civili che a truppe amiche.

Gli AMX da Nellis decolleranno quotidianamente sia di giorno che di notte (utilizzando i visori notturni) volando nel NTC (National Training Center), area di circa 1000 miglia quadrate situata nel deserto della California, per lavorare in stretto contatto con truppe americane nelle quali sono stati inseriti elementi appartenenti sia alle Forze Speciali dell'Aeronautica che dell'Esercito Italiano.

Gli scenari dinamici che verranno utilizzati vedranno il coinvolgimento per la parte aerea degli AMX e dei Predator americani (aerei UAV identici a quelli in dotazione all'A.M.I.) e per la parte terrestre di oltre 3000 soldati equipaggiati esattamente come lo sarebbero in operazioni reali. La GREEN FLAG rappresenta quindi una delle migliori opportunità addestrative sia per i piloti, che per il personale di terra.

RED FLAG

Un C-130 di supporto pronto alla partenza per gli Stati Uniti

La RED FLAG è invece una tipologia di esercitazione che simula operazioni in scenari di alta intensità. L'obiettivo è quello di sviluppare la capacità di volare in grandi "pacchetti" costituiti da un elevato numero di velivoli, svolgendo operazioni di attacco al suolo in un ambiente con un elevato livello di minaccia.

In particolare alla RED FLAG, che vedrà il coinvolgimento dei 2 Reparti, parteciperanno oltre 60 assetti aerei sia alleati che non. E' infatti prevista la partecipazione oltre che di F-16, F-15, AWACS e KC-135 americani e anche di F-16 provenienti dagli Emirati Arabi.

La parte degli avversari, come di consueto, sarà svolta dai piloti "aggressor", che simuleranno tattiche progressivamente più avanzate e quini più impegnative da contrastare.

A similitudine di quanto avverrà durante la GREEN FLAG, anche durante la RED FLAG gli AMX svolgeranno attività addestrativa sia diurna che notturna.

IMA-Photo vuole ringraziare il Col. Taricco, comandante del 51° Stormo, e il Mar. Zuk, addetto stampa dell'Ufficio Comando, per la loro ospitalità, disponibilità e per la simpatia dimostrata durante tutto l'intero arco della mattinata.