Un EF-18A dell'Ala 15 in atterraggio
DACT 2010 alle Canarie
di D. Daverio (testo) - A. Mocchetti (foto)
La progressiva introduzione del Typhoon tra le file delle Aeronautiche europee appartenenti al consorzio EADS ha portato le stesse a disporre di diversi tipi di aeromobili parallelamente al caccia di quinta generazione; per alcuni aspetti questa cosa è positiva, in quanto da la possibilità ai piloti del nuovo aereo di addestrarsi al combattimento aereo confrontandosi con velivoli con caratteristiche diverse. E’ il caso dell’Ejército del Aire, che si trova ad avere una prima linea composta dai vecchi Mirage F.1M, dai più recenti F-18 nelle versioni A e M e, naturalmente, dagli Eurofighter.
Sulla base aerea di Gando, sita nelle Isole Canarie, ha avuto luogo l’esercitazione DACT (che significa Dissimilar Air Combat Training, cioè addestramento al combattimento aereo diversificato), giunta alla seconda edizione, che ha visto la partecipazione dei reparti dell’EdA (appartenenti alle Alas 11, 12, 14, 15 e 46), raggiunti durante la seconda settimana di attività dagli F-15C del 493 Squadron dell’USAFE basati a Lakenheath (Inghilterra). L’area di operazione aeree è stata posta ad una settantina di chilometri dall’isola spagnola di Gran Canaria, per evitare interferenze al traffico civile. Vista la quantità di velivoli coinvolti nell’esercitazione, sono stati coinvolti anche un E-3 AWACS della NATO, proveniente dalla base di Geilenkirchen (Germania) e i reparti SAR (Search And Rescue, ricerca e soccorso) spagnoli dell’Escuadron 802.
Due le fasi programmate: una teorica, nella quale i piloti presenti hanno acquisito e approfondito le tattiche avanzate per il combattimento aereo, le caratteristiche del proprio sistema d’arma, gli aspetti tattici di un teatro di battaglia complesso, nonché le norme di sicurezza locali per il volo sull’Oceano; l’altra pratica, dove i rudimenti appresi in aula sono stati messi in campo e applicati alla realtà, con la possibilità di sfruttare spazi aerei liberi da traffico e senza limiti di altezza minima di volo. Ma l’occasione è stata ghiotta anche per il personale di controllo radar a terra e per tutti i reparti logistici della base di Gando, i quali hanno dovuto gestire oltre 500 persone tra piloti e specialisti di supporto, e hanno supportato un’attività di volo di circa 200 sortite settimanali, dimostrando una preparazione e uno spirito d’adattamento straordinario.
La DACT 2010 fa parte di un programma di addestramento dell’Ejército del Aire più ampio, iniziato nel corso del 2009, che prevede anche l’uso di armamenti reali in poligono e in aree marine, per il lancio di missili aria-aria su target volanti preposti. Proprio durante una di queste fasi, uno degli EF-2000 dell’Ala 11 di Moron ha effettuato un lancio operativo di un AIM-120 AMRAAM, evento raro al di fuori dei lanci di prova effettuati per la certificazione degli armamenti.
IMA-Photo vuole ringraziare il Comandante dell'Ala 46 dell'Ejercito del Aire per l'organizzazione dell'evento stampa.
IMA-Photo would like to thank the Commander of Ala 46 of the Ejercito del Aire (Spanish Air Force) for having organized this media event.